Tavola dei contenuti
- 1. Introduzione alla cremazione vs la sepoltura
- 2. La situazione del corpo fisico dopo la morte e perché la questione della cremazione vs sepoltura é rilevante
- 3. Cremazione contro sepoltura
- 4. Sepoltura contro cremazione
- 5. Il cadavere viene mangiato dagli avvoltoi
- 6. La prospettiva ambientale della cremazione contro la sepoltura
- 7. Sommario
1. Introduzione alla cremazione vs la sepoltura
Ogni anno muoiono più di 50 milioni di persone in tutto il mondo. Le due principali forme di rito funebre utilizzate sono, nella maggior parte dei casi, la cremazione e la sepoltura. I Parsi (Zoroastriani) di Mumbai, India -una piccola comunità- lasciano i loro morti all’aperto nelle Torri del silenzio per essere consumati dagli avvoltoi. In passato alcune civiltà erano solite mummificare i loro morti. Attraverso le metodologie di ricerca spirituale abbiamo esaminato l’effetto della cremazione rispetto alla sepoltura e la tradizione zoroastrica del lasciare i morti nella Torre del Silenzio.
Un concetto popolare è che dopo la morte l’anima si diriga verso la luce o che abbia i propri cari che l’aspettano e l’accolgono dall’altra parte, ecc. Tuttavia, per comprendere ciò che accade realmente ad un corpo sottile che ha appena lasciato il proprio corpo fisico (sthūladēha) dopo la morte, si consiglia di leggere i seguenti 3 articoli prima di continuare a leggere questo articolo.
Dopo aver letto questi articoli, saremo in grado di comprendere come i nostri antenati possano trovarsi in difficoltà nell’aldilà e come possono essere aiutati. Un’altra credenza popolare è che i nostri antenati defunti sono in grado di aiutarci sulla Terra. Tuttavia, ciò è ben lontano dalla verità. La maggior parte dei nostri antenati defunti hanno disperatamente bisogno di aiuto. Le uniche persone che possono fare qualcosa sono i loro discendenti sulla Terra, cioè noi. Per gli antenati, l’unico modo di attirare l’attenzione dei discendenti è quello di dargli fastidio, di molestarli. Questa molestia può presentarsi in molte forme fino a raggiungere il punto in cui il discendente è costretto a fare qualche forma di pratica spirituale che vada ad alleviare il distress degli antenati.
Per capire meglio questo concetto, si prega di leggere:
- Cosa sono i problemi ancestrali?
- Perché i miei cari defunti e i miei altri antenati dovrebbero infliggermi dolore?
Il tipo di rito funebre con cui trattiamo il corpo del defunto può contribuire ad alleviare il distress che il defunto deve attraversare nel regno sottile.
Perché ha senso trattare la questione della cremazione contro la sepoltura? A volte le persone ponderano i pro e i contro delle diverse forme di rito funebre in base a parametri pratici o ambientali. Ma questo solo è un singolo aspetto di valutare la questione. Putroppo, i danni / rischi maggiori si verificano proprio nell’ambiente spirituale quando eseguiamo un rito funebre spiritualmente dannoso che porta ad ulteriore sofferenza al corpo sottile dell’antenato morto.
2. La situazione del corpo fisico dopo la morte e perché la questione della cremazione vs sepoltura é rilevante
Quando una persona muore solo il suo corpo fisico termina di esistere, mentre il suo corpo sottile -costituito dalla mente, intelletto, ed ego che contengono tutti i desideri e le memorie (impressioni mentali subconsce) della persona- continua ad esistere. La mente, l’intelletto ed il suo ego sottile identificano la personalità dell’individuo. Questi tratti della personalità rimangono inalterati dopo la morte e pertanto il morire fisicamente non cambia in alcun modo la personalità dell’individuo.
Il concetto di attaccamento al proprio corpo fisico:
Quando una persona muore, egli é nuovo a tutte le esperienze che lo attendono nell’aldilà, come viene spiegato nell’articolo – La regione dei morti. Così si aggrappa al corpo che conosce e al mondo materiale da cui proviene, pur essendo morto. Questo fenomeno è accentuato ulteriormente quando il corpo viene mantenuto completamente intatto come accade quando viene imbalsamato o congelato in attesa di un successivo funerale. Il corpo sottile si associa dunque al suo corpo grossolano e trova molta difficoltà a staccarsi da esso per poter procedere ulteriormente nel viaggio spirituale nell’aldilà, in quanto fa fatica a lasciare la sua vecchia “dimora” – cioè il suo corpo fisico.
Le vibrazioni intorno al cadavere attirano frequenze negative:
Al momento della morte, i gas escretori vengono espulsi dal cadavere. Questi gas escretori sono gas fisici che vengono espulsi dal corpo, come il gas di putrefazione, ecc. Poiché sono gas che escono da un corpo in decomposizione, le loro frequenze e vibrazioni sono di natura negativa e di conseguenza la componente Tama aumenta nell’ambiente circostante. I fantasmi (demoni, diavoli, energie negative, ecc.) vengono attirati da queste frequenze negative e popolano l’ambiente intorno al corpo morto.
La serie di disegni basati sulla conoscenza sottile riportata di seguito è stata disegnata da cercatori spirituali che possiedono un sesto senso avanzato che consente loro di “vedere” ciò che accade al corpo sottile della persona morta e ciò che accade nell’ambiente sottile intorno al corpo fisico del defunto.
I fantasmi attaccano il cadavere ottenendo il controllo delle sue cinque energie vitali e sub-vitali, che sono in procinto di essere rilasciate nell’Universo al momento della morte. Emettono energia nera sul cadavere sotto forma di fumo, inglobandolo e creando una copertura nera su di esso. Questo fumo è invisibile ma può essere percepito attraverso il sesto senso (ESP). In seguito agli attacchi dei fantasmi, avviene una trasmissione di frequenze nere sul cadavere e di conseguenza esso viene caricato con le stesse.
Dopo aver ottenuto il controllo del corpo grossolano, delle cinque energie vitali e sub-vitali, i fantasmi passano a concentrarsi sul catturare il corpo sottile della persona morta.
Il corpo sottile di una persona ordinaria è generalmente pieno di desideri mondani e si aggira intorno al piano terrestre. Ha un collegamento sottile con il suo corpo fisico che aveva sulla Terra, sia sotto forma di attaccamento ad esso sia attraverso l’energia vitale liberata dal corpo morto nell’atmosfera, in pochi giorni dal decesso. I fantasmi usano questo collegamento sottile per accedere al corpo spirituale (sottile) del defunto. Cominciano ad attrare ed intrappolare tale corpo spirituale propagando vortici di energia nera verso di esso. Questo trascina il corpo sottile del defunto in una zona di vulnerabilità.
A quel punto intrappolano il corpo sottile in un tramaglio di frequenze nere. Ciò impedisce il suo libero movimento e crea così ostacoli nel suo viaggio spirituale nell’aldilà. Dopo un certo tempo, molti altri fantasmi si uniscono a questo attacco creando altre spirali di frequenze nere e prendendo il corpo sottile sotto il loro completo controllo. In questo modo, essi ottengono sistematicamente il controllo del cadavere e del corpo sottile del defunto.
Da una prospettiva spirituale, l’obiettivo principale di un rito funebre dovrebbe essere quello di realizzare quanto segue:
- Minimizzare l’attacco da parte dei fantasmi
- Aiutare il corpo sottile a sciogliere il suo legame col corpo grossolano
- Dare slancio e protezione al corpo sottile nel suo cammino ulteriore nell’aldilà.
Le informazioni riportate di seguito, unite ai disegni basati sulla conoscenza sottile, sono stati forniti dalla signora Anjali Gadgil, una cercatrice SSRF avente un sesto senso molto avanzato. Queste informazioni e disegni sono stati acquisiti dalla Mente ed Intelletto Universali e mostrano l’esatta sequenza degli eventi spirituali quando una persona viene sepolta o cremata. Sono state ottenute informazioni anche sulla tradizione della Torre del Silenzio.
3. Cremazione contro sepoltura
La cremazione è la pratica del bruciare un cadavere per la sua eliminazione fisica
In via preliminare, è importante notare che la cremazione deve essere effettuata al più presto e preferibilmente prima del tramonto. Se la persona è morta di notte, si può aspettare fino al mattino. Accelerando il processo funebre, riduciamo al minimo l’impatto sul cadavere da parte dei fantasmi (demoni, diavoli, energie negative, ecc.).
Quella che segue è la sequenza degli eventi che sono stati osservati:
- Durante la cremazione, per effetto del Principio del Fuoco Assoluto (Tējtattva) unito alla recitazione di specifici mantra, le cinque energie vitali, le energie subvitali e i gas escretori presenti nel cadavere vengono espulsi e disintegrati nell’atmosfera.
- Mentre il corpo brucia, una sottile guaina protettiva si forma attorno al corpo grazie al Principio del Fuoco Assoluto e dei mantra, proteggendolo da qualsiasi attacco dei fantasmi.
- A seguito della completa disintegrazione delle cinque energie vitali e sub-vitali, ogni legame sottile che il corpo spirituale aveva con il corpo fisico viene troncato ed interrotto
- Il Principio del Fuoco Assoluto e i mantra purificano il corpo sottile da tutte le frequenze Raja-Tama e forniscono una guaina protettiva attorno ad esso.
- Di conseguenza, il corpo sottile ora purificato dalle frequenze Raja-Tama diventa più leggero e più sāttvik. Questo incrementa ulteriormente lo slancio del suo viaggio nell’aldilà oltre il piano terrestre.
Una rapida analisi della cremazione mostra che soddisfa tutti i criteri sull’efficacia di un rito funebre.
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Se un corpo viene bruciato in modo incompleto, corre comunque il rischio di essere attaccato dagli stregoni sottili (māntriks).
Leggete anche: “Qual è la prospettiva spirituale sulla dispersione delle ceneri da un’urna di cremazione?
4. Sepoltura contro cremazione
I produttori di bare le costruiscono generalmente in modo che possano essere sigillate con saldature continue e guarnizioni di gomma. Queste sono conosciute come bare “sigillate”. Esse vengono realizzate in modo da evitare infiltrazione di acqua, suolo e aria. Tuttavia trattengono anche tutti i gas escretori all’interno della bara. La pressione nella dimensione sottile all’interno della bara aumenta a causa delle frequenze di distress materializzate dal cadavere all’interno della bara e si trasformano in una guaina nera attorno al corpo. Questo processo di materializzazione genera frequenze distressanti, di attrito, calde. Esse generano un suono di distress nella dimensione sottile che attrae i fantasmi (demoni, diavoli, energie negative, ecc.).
I fantasmi entrano nella bara e acquisiscono il controllo sulle cinque energie vitali, le energie sub-vitali e cominciano a saturare il cadavere con una copertura di energia nera. Poiché il corpo è sepolto al suolo, questo attrae energie di distress dalla regione dell’Inferno (Pātal) che formano una rete di frequenze nere a forma di cupola sul cadavere. I fantasmi sfruttano il controllo che hanno stabilito sul corpo grossolano, sulle cinque energie vitali e sub-vitali per poter accedere al corpo sottile. Nel tempo, col continuo afflusso di energia nera da parte dei fantasmi, aumenta anche la pesantezza del corpo sottile. Esso viene tirato verso la bara, vi rimane intrappolato e cade preda degli attacchi dei fantasmi.
Poiché i corpi sottili dei sepolti sono intrappolati nella regione della Terra, la loro probabilità di diventare fantasmi è ben maggiore rispetto a quelli dei defunti in cui il corpo viene cremato. Anche se la persona avesse condotto una vita mediamente virtuosa sulla Terra, proprio per l’atto stesso della sepoltura la sua probabilità di diventare un fantasma, pur contro la sua volontà, aumenta di molto. Sotto l’influenza di altri fantasmi è costretto a commettere atti in cui i suoi demeriti aumentano relegandolo ulteriormente nelle regioni inferiori dell’Universo.
Un’analisi della sepoltura fatta attraverso la dimensione sottile mostra che non soddisfa nessuno dei criteri per l’efficacia di un rito funebre.
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5. Il cadavere viene mangiato dagli avvoltoi
La comunità Parsi (Zoroastriani) gestisce i propri morti mettendoli in un luogo noto come la “Torre del Silenzio”. La torre è aperta al cielo non avendo tetto. Il cadavere viene lasciato all’aperto nella torre, esposto ai raggi del sole per decomporsi e agli avvoltoi per mangiarlo.
Poiché il corpo sottile è ancora attaccato al suo corpo grossolano al momento della morte, esso subisce un’agonia nel momento in cui viene lacerato dagli avvoltoi e si decompone.
Affinché un corpo fisico non venga usato dai fantasmi come veicolo per attaccare il corpo sottile, esso deve essere completamente distrutto e nel più breve tempo possibile. Il fuoco è l’unico elemento che può farlo immediatamente. Le cinque energie vitali e quelle energie sub-vitali in genere richiedono qualche giorno per lasciare definitivamente il corpo fisico. Durante questo periodo, esse possono essere usate dai fantasmi come mezzo per arrivare al corpo sottile del defunto. I raggi del sole non hanno la capacità di distruggere il corpo in pochi giorni e nemmeno gli avvoltoi.
Tuttavia qualcosa di molto più dannoso si verifica a livello spirituale. In questo modo, non appena gli avvoltoi iniziano a mangiare il cadavere, molti stregoni sottili e fantasmi vengono attratti dall’odore del sangue, delle ossa e della carne del cadavere. Usano il sangue e le ossa per fare rituali occulti e ottenere il controllo sul corpo sottile. Offrendo il cadavere agli avvoltoi, tutto il corpo finisce brevemente sotto il controllo completo dei fantasmi e degli stregoni sottili. Con molta probabilità il corpo sottile diviene quindi schiavo di questi stregoni sottili e soffre immensamente nell’aldilà. In questo modo, anche questi corpi sottili non ottengono lo slancio nell’aldilà e finiscono facilmente sotto il controllo dei fantasmi, dunque nelle regioni dell’Inferno. Inoltre, molti fantasmi soddisfano i loro desideri e la fame mangiando la carne e bevendo il sangue umano attraverso gli avvoltoi.
Gli stregoni sottili materializzano l’odore spirituale distressante emanato dal sangue e dalla carne e con l’aiuto di mantra negativi danno nuova forma sottile a quel corpo spirituale del defunto. Poi gli conferiscono l’aspetto di un fantasma come il genio della lampada e gli fanno compiere molti atti negativi creando seri problemi alle persone.
Un’analisi nella dimensione sottile del venir divorati dagli avvoltoi dimostra che non soddisfa nessuno dei criteri per l’efficacia di un rito funebre ed è più nocivo della sepoltura.
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6. La prospettiva ambientale della cremazione contro la sepoltura
Dal punto di vista ambientale o pratico, mettere un defunto in un sudario o lasciarlo in pasto agli avvoltoi può sembrare più ecologico rispetto al seppellirlo in una bara, cremarlo o fare un rogo funebre. Tuttavia, qualsiasi sia la scelta del rito funebre, non possiamo prendere in considerazione puramente il punto di vista ambientale o pratico. Esistono anche altre considerazioni spirituali da fare, come quella relativa all’attacco dei fantasmi. Escludendo il regno spirituale nel nostro processo decisionale sul rito funebre e tenere intatto il corpo aumenta in modo drammatico le possibilità che il defunto venga attaccato da fantasmi.
7. Sommario
Di tutti i tipi di riti funebri possibili, la cremazione è quella più benefica. Anche se le persone avessero vissuto una vita relativamente buona sulla Terra, solo per l’atto stesso della sepoltura aumentano il rischio di diventare fantasmi nell’aldilà. A volte rimaniamo ancorati al tipo di rito funebre della nostra cultura di appartenenza. Tuttavia, le ripercussioni spirituali della sepoltura o cremazione devono essere ben soppesate a fronte di un attaccamento psicologico ad un certo rito funebre
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