Ricerca spirituale sull’età dell’universo ed i suoi cicli

1. Introduzione

In alcuni dei nostri articoli abbiamo fatto riferimento all’età dell’universo e alle sue quattro Ere, cioè quella di Satyayug, Trētāyug, Dwāparyug e Kaliyug. Abbiamo ricevuto domande dai nostri lettori che ci chiedono cosa definiamo come universo e come conciliamo l’età dell’universo con la visione della scienza moderna. Questo articolo offre una risposta a tali domande, spiegando l’età dell’universo secondo la Conoscenza Divina ricevuta attraverso la ricerca spirituale.

2. Definizione di Universo

Per capire quanti anni ha l’universo, definiamo in principio cosa intende SSRF per universo. SSRF definisce l’universo come l’intero mondo visibile e invisibile. Ciò significa che questo include la Terra, il sistema solare, tutte le costellazioni e le galassie che vediamo nel cielo. Ma tutto questo è solo una frazione dell’universo. In aggiunta all’universo tangibile, esso include anche quello intangibile dei sette piani sottili dell’esistenza, quelli positivi e quelli negativi, come indicato nel nostro articolo su cosa succede dopo la morte.

3. Quanti anni ha l’universo

Per comprendere questa sezione, occorre familiarizzare con la legge spirituale di base della creazione. Tutto nell’universo, compreso l’universo stesso, viene prima creato, poi sostenuto per un certo periodo di tempo e infine distrutto. La creazione, il sostentamento e la dissoluzione dell’universo e dei suoi elementi sono processi continui che avvengono da tempo immemorabile.

Attraverso la ricerca spirituale, abbiamo scoperto che l’intero universo ha attraversato molti di questi cicli di creazione, mantenimento e distruzione. La distruzione parziale dell’universo è conosciuta come pralay, e l’abbiamo spiegata più dettagliatamente nelle sezioni seguenti.

Dopo che l’universo è stato creato e prima che venga distrutto (cioè durante il periodo in cui è sostenuto), esso attraversa molti cicli. Il più piccolo di questi cicli ha 4 Ere. Esse sono la Satyayug, Tretayug,  Dwaparyug e quella di Kaliyug.

Attraverso la ricerca spirituale per comprendere l’età dell’universo, abbiamo scoperto il numero di anni da cui sono composte queste ere all’interno di un ciclo, come indicato qui sotto:

Ere in un ciclo (paryāy)
Era	Anni
Satayug	1,728,00
Tretāyug	1,296,00
Dwāparyug	864,000
Kaliyug	432,000
Total	4,320,0001

 Note:

1. Cioè 4.32 milioni di anni

Nel ciclo corrente (paryay), a partire dall’anno 2017, siamo a circa 5119 anni nell’era del Kaliyug (tradotto come l’Era del Conflitto). Pertanto, dall’inizio dell’attuale ciclo abbiamo attraversato circa 3,8 milioni di anni e abbiamo ancora più di 420.000 anni da percorrere. Alla fine del Kaliyug, vi sarà una mini dissoluzione prima che il Satyayug ricominci. La mini-dissoluzione avverrà per lo più in forma di una distruzione estesa come la guerra, i disastri naturali, perdita di vite, ecc. Tale livello di distruzione è frazionario rispetto alla dissoluzione dell’universo che è nota come pralay.

Una delle differenze fondamentali in queste Ere è il livello di sāttviktā nella società e il livello spirituale medio dell’umanità. Il seguente grafico mostra il livello spirituale dell’umanità in ogni epoca di un ciclo.

Livello spirituale del genere umano in ogni Era
Era	Livello spirituale medio in percentuale
Satayug	80%
Tretāyug	70%
Dwāparyug	50%
Kaliyug	20%

4. Cicli principali dell’universo

Per capire meglio quanti anni ha l’universo, di seguito indichiamo gli altri principali cicli di tempo che l’universo attraversa:

4.1 Distruzione o dissoluzione dell’universo

Di seguito sono descritti i tipi di dissoluzione / distruzione che si verificano periodicamente nell’universo :

4.1.1 Pralay (ogni 4.32 miliardi di anni)

• Pralay è traducibile come la dissoluzione dell’universo.
• Cosa viene distrutto? Quando si verifica un pralay, la regione della Terra (Bhūlok) (insieme alle galassie, ecc.), la regione di Nether (Bhuvarlok), le 7 regioni dell’Inferno (Pātāl) e il Paradiso (Swarga) vengono distrutte.
• Cosa rimane? Tuttavia, le regioni sottili più positive di Maharlok, Janalok, Tapolok e Satyalokremain rimangono intatte. Gli aspetti di Dio responsabili della creazione (Brahmā), del sostentamento (Vishnu) e della dissoluzione / distruzione (Mahēsh) rimangono gli stessi.
• Quando accade? Ciò accade una volta ogni 4.32 miliardi di anni, o 1000 cicli, o 1 giorno (1 kalpa) del Principio della Creazione (Brahma).
• Dopo il pralay, sono necessari 4,32 milioni di anni perché la creazione si materializzi e la Satyayug inizi. Perché la creazione si materializzi, deve passare del tempo. Dopo la dissoluzione, il processo di creazione inizia immediatamente, ma diventa visibile all’occhio fisico solo dopo 4,32 milioni di anni.

4.1.2 Mahapralay (ogni 432 miliardi di anni)

• In ogni 100 giorni del Principio di Creazione (432 miliardi di anni) si verifica un mahāpralay (tradotto approssimativamente come la grande dissoluzione).
• Nel mahapralay c’è la dissoluzione dell’intero universo, cioè le 7 regioni positive e negative dell’universo. C’è anche la dissoluzione degli aspetti di Dio responsabili della creazione, del sostentamento e della dissoluzione / distruzione.
• Solo il Principio Supremo di Dio rimane nella forma non manifesta (nirguṇ).

5 Differenze tra il punto di vista della scienza moderna e della scienza spirituale

La scienza moderna sostiene che l’universo abbia più di 13 miliardi di anni (wikipedia.com). La ragione principale della differenza tra la visione della scienza moderna e la Conoscenza ricevuta attraverso la ricerca spirituale è nel primo caso la mancanza di capacità di sesto senso (riferibile ai Santi) per comprendere il principio di Creazione, Sostentamento e Distruzione dell’universo.

6. Miscellanee su quanti anni ha l’universo e l’umanità

Di seguito indichiamo altri punti pertinenti l’argomento riguardo la creazione dell’universo, ottenuti attraverso la ricerca spirituale.

D: Quanto tempo ha impiegato la Terra per raggiungere il suo stato attuale ed essere popolata da esseri umani?

R: Una volta che l’universo diventa visibile all’occhio nudo, esso si manifesta immediatamente nella sua interezza. Non c’è stato alcun periodo di gestazione prima che la Terra diventasse abitabile ed iniziasse l’era di Satyayug.

D: Quando venne popolata la Terra?

R: L’uomo ha popolato la Terra fin dall’inizio dell’era di Satyayug. Non si è evoluto dai primati o da altre specie, come tutti credono sulla base della scienza moderna. Ad esempio, non si è evoluto dall’Homo Neanderthalensis noto anche come Uomo di Neanderthal. L’uomo di Neanderthal apparteneva ad una specie diversa.

La differenza principale tra gli esseri umani del Satyayug e del Kaliyug è la differenza nel livello spirituale medio, rispettivamente dell’80% e del 20%. Poiché la sāttviktā nel Satyayug era elevata, il livello di distruzione/invecchiamento era più lento. Ad esempio, le persone nel Satyatug avevano una vita molto lunga (400 anni in media), erano molto alti, ecc. Invece la vita media degli esseri umani nel Kaliyug si è ridotta (70-80 anni), così come l’altezza media. Ogni volta che aumentano le componenti sottili Raja e Tama come nel Kaliyug, aumenta di conseguenza l’invecchiamento e il tasso di distruzione.

La tabella seguente fornisce alcuni aspetti relativi alle quattro epoche.

Aspetto	Satyayug	Trētāyug	Dwāparyug	Kaliyug
Percentuale di persone evolute oltre il 70%	70%	50%	20%	0.000001 / / Trascurabile
Proporzione di meriti e peccati
Peccati	2%	20%	40%	80%
Meriti	98%	80%	60%	20%

Specie animali come i dinosauri sono esistite anche in molti cicli precedenti. Anche in questo ciclo sono potuti esistere fino all’epoca del Tretayug, e poi si sono estinti. È lo stesso concetto degli esseri umani nel Satyatug, che avevano altezze considerevoli. I Corpi-sottili si reincarnano come esseri umani più e più volte nelle diverse ere, finché non vengono liberati dal ciclo di nascita e morte facendo pratica spirituale. Allo stesso modo, gli animali sono diventati più piccoli nel Kaliyug e alcune delle specie si sono estinte. Ma riappariranno nel prossimo ciclo.