1. Introduzione

La fede nella presenza di Dio era instillata in me quando ero ancora molto giovane.

Dopo, per sopravvivere, mio padre decise di unirsi al Partito Comunista della Jugoslavia (in quei giorni) e da quel punto in avanti era proibito nella nostra casa nominare Dio.

Mia nonna segretamente mi insegnò come pregare e mi raccontò delle storie su Dio. A volte, mi portava segretamente in Chiesa.

Durante la mia infanzia avevo paura di stare da sola a casa. Ero frequentemente malata e ogni volta che avevo la febbre, temevo i soliti orribili sogni ed avevo paura che sarei potuta morire. A quei tempi mi piaceva dormire con mia nonna, dato che lei recitava delle preghiere  a Dio prima d’andare a letto. Mi ricordo che non volevo addormentarmi prima d’aver sentito menzionare il mio nome nelle preghiere di mia nonna, che pregava Dio affinché mi proteggesse. Solo dopo ero capace di dormire in pace. Conseguentemente, una forte impressione si creò nella mia mente che Dio esiste e che ci protegge.

Ricordo che in seguito da adulta, ogni volta che avevo paura in qualche situazione, avevo la forte sensazione che Dio fosse con me.

Inoltre, per molto tempo ho avuto la sensazione che la vita abbia uno scopo più alto del semplice vivere la quotidianità, ma non riuscivo a capire cosa fosse. Cercai tra molti libri e mi recai presso diverse conferenze, ma quello che ricevevo era solo un piccolo pezzo di quello che stavo davvero cercando.

2. Come ho iniziato la pratica spirituale

Nel 2007, l’SSRF ha condotto una conferenza sulla Spiritualità nella mia città. Era la prima volta che partecipavo ad un tale evento. Essi parlavano di Dio in una maniera che potevo capire. Imparai cosa fosse il cantilenare il Nome di Dio e sentivo del desiderio nell’iniziare a cantilenare immediatamente. Entro un periodo molto breve, feci l’esperienza dei benefici del cantilenare e sentii il desiderio di cantilenare sempre di più. Durante la conferenza venni anche a conoscenza del sito dell’SSRF e lo visitai subito dopo la conferenza.

Ero colpita di sapere che questo sito web è stato reso possibile solo grazie la grazia di Sua Santità Dr. Athavale, la fonte d’inspirazione dell’SSRF il quale lavora instancabilmente per l’umanità e guida tutte le ricerche spirituali all’SSRF.

Avevo un forte desiderio di diventare parte del team di cercatori di tutto il mondo che sono coinvolti nel funzionamento del sito web e che fanno questo come parte del loro servizio verso l’Assoluta Verità (satsēvā).

Il sito web dell’SSRF mi ha dato delle risposte sulla radice della causa dei vari problemi nella mia vita e mi ha dato delle pratiche soluzioni su come superarli.

3. Esperienze spirituali e comprensione dell’importanza della pratica spirituale

Quando iniziai la pratica spirituale nel 2007, feci le mie prime esperienze spirituali.

1. Una mattina mentre stavo camminando durante il tragitto per partecipare al satsang, sentii la fragranza di sandalo. Mi girai per trovare la fonte di questa fragranza ma non ne potei trovare una. La fragranza mi inseguiva mentre viaggiavo nel bus. Domandai alle persone intorno a me, se potessero avvertire una piacevole fragranza, ma la loro risposta fu no. Presi dei respiri profondi e desiderai che la fragranza durasse per sempre.

Condivisi questa esperienza durante il satsang. Dei cercatori più avanzati mi dissero che avevo avuto un’esperienza spirituale e mi spiegarono che Dio ci dà le esperienze spirituali per mostrarci che siamo sulla retta via e per aumentare la nostra fede nella pratica spirituale.

2. Una notte ritornai dal mio viaggio da sola. Notai che all’improvviso il cantilenare si automatizzò e iniziò a succedere in qualche modo dal mio interno. Ero completamente calma e rilassata. Una volta arrivata a casa, rimasi sorpresa perché il tempo era passato molto in fretta. Guardai l’orologio e realizzai che era passato tanto tempo durante il mio viaggio ma non ebbi alcuna consapevolezza del tempo, mentre in passato ero solita pensare mentre viaggiavo “quando arriverò finalmente a casa”.

3. Una volta quando andai in bagno per lavare le mie mani, guardai  automaticamente nello specchio. Vidi il volto sorridente di S.S.Dr. Athavale. Chiusi gli occhi e guardai di nuovo e Lui stava ancora sorridendo. Sorrisi anch’io.

Da quel giorno in poi, ogni volta che passavo dallo specchio, mi ricordavo di quella esperienza spirituale e sorridevo.

Le esperienze spirituali hanno rinforzato la mia fede nei principi spirituali e mi hanno motivata a continuare a praticarli. L’SSRF mi ha aiutata a capire meglio le esperienze spirituali precedenti e ad aprire le porte a delle nuove. Da quel punto in poi, la mia vita è andata in una direzione completamente nuova.

4. Subire il destino

Avevo la sensazione che differenti eventi nella mia vita iniziavano a succedere più velocemente. Era impossibile passare attraverso tutti questi eventi ma grazie a qualche miracolo li ho attraversati. (Nota dell’editore dell’SSRF: Quando un cercatore con l’intenso desiderio inizia la pratica spirituale, Dio la/lo aiuta a subire più velocemente il suo destino e più facilmente.)

Vivevo in una famiglia con un marito e quattro bambini. Avevo un lavoro che portava con sé tante responsabilità. Ogni tanto lavoravo per 24 ore al giorno. In qualche maniera avevo l’energia per questo. I problemi che avevo con mio marito sin dall’inizio del nostro matrimonio ora diventavano più frequenti e severi. (Nota dell’editore dell’SSRF: anche questo succedeva a causa del destino.)

Per lo stress giornaliero sul lavoro e a casa, sono apparse delle cisti colloidali alla mia tiroide. Cercavo di calmarmi attraverso il cantilenare e le preghiere, per evitare di avere un collasso nervoso. Le cisti alla tiroide non sono sparite e visitai un dottore. Lui mi disse che queste cisti erano la conseguenza della permanente esposizione allo stress ma che la mia condizione non era allarmante. Lui mi disse anche che esercitando dell’autocontrollo potevo impedire lo sviluppo di una malattia e che dovevo trovare del “tempo per me stessa”.

Realizzai che Dio mi aveva già regalato del “tempo” per me. Da quel punto in poi, iniziai a fare pratica spirituale molto più intensa secondo la guida dell’SSRF.

Oltre al cantilenare e alle preghiere, applicavo il rimedio dell’acqua salata due volte al giorno – al mattino ed alla sera. Le preoccupazioni e le paure emerse dal mio faticoso lavoro, diminuirono dopo aver applicato le autosuggestioni raccomandate dai cercatori più avanzati. (Nota dell’editore dell’SSRF: Maria iniziava la rimozione dei difetti della personalità la rimozione dell’ego della pratica spirituale secondo la Via della grazia del Guru a quel tempo.)

La situazione a casa era in peggioramento, le liti con mio marito finivano nella violenza fisica. In queste situazioni, il cantilenare e le preghiere verso Dio per proteggermi erano aumentate. Tante volte quando piangevo chiedendo l’aiuto di Dio – Egli mi proteggeva. Questa esperienza aumentò ulteriormente la mia fede in Dio e il mio desiderio per Dio è cresciuto sempre di più.

In questa corsa da una situazione all’altra, sono finita in un serio incidente di traffico. Mi ricordo soltanto mentre scivolavo sotto un camion che gridai, “O Dio, cosa devo fare” e sentii Lui dire “grida” ed io lo feci. Le persone intorno a me mi hanno sentita ed hanno fermato il camion. Finii all’ospedale. Tutti rimasero meravigliati di come sono rimasta viva. Ero l’unica a sapere che “il miracolo” che mi ha salvata fosse Dio.

5. Il destino severo diminuì per via della pratica spirituale

Dopo questo evento, decisi di lasciare il mio lavoro e di divorziare. Mi trasferii in un’altra città da un’amica e nel giugno 2012, iniziai una nuova vita. Era una vita con l’obbiettivo di realizzare Dio. Iniziai ad usare tutto il mio tempo libero solo per la pratica spirituale.

Mi unii al team dei cercatori di Dio che lavorano per il sito web dell’SSRF come parte del loro servizio verso Dio. Il mio servizio verso l’Assoluta Verità comporta coordinare le traduzioni degli articoli per il sito web Serbo dell’SSRF.

6. La trasformazione iniziò

Mentre praticavo la pratica spirituale secondo la guida dell’SSRF, imparai dei pratici passi che potevo intraprendere per apportare dei cambiamenti fondamentali in me stesa, per rendere le esperienze spirituali durevoli e per arricchire la mia vita e riempirla di uno scop.

Come tanti cercatori, la pratica spirituale che iniziai secondo la guida dell’SSRF diventò il viaggio più eccitante e soddisfacente che avessi mai desiderato nella mia  vita.

7. Soggiorno nel Centro di Ricerca Spirituale SSRF

Nel luglio 2012 andai al centro di ricerca SSRF con un gruppo di cercatori e rimasi lì per due mesi. I cercatori del centro dell’SSRF ci diedero il benvenuto con un sorriso pieno d’amore. Sentivo “d’essere arrivata a casa”.

Anche se non parlavo l’Inglese, imparai presto che non era così importante, dato che la lingua di comunicazione era la lingua dell’amore. Noi parlavamo con occhi pieni d’amore. (Nota dell’editore dell’SSRF: I cercatori sono connessi in questa vita con lo stesso obbiettivo della realizzazione in Dio, ecco perché nel Centro di Ricerca Spirituale SSRF viene percepito tanto amore spirituale senza aspettative.)

Abbiamo avuto tante opportunità di riconoscere tanti differenti forme di quest’amore: cercatori che si prendevano cura l’uno dell’altro, non ci mancava niente qualsiasi cosa necessitassimo, con occhi pieni di comprensione e sempre pronti ad aiutare e nel conoscere tante cose nuove e condividere esperienze che ci aiutano nella nostra pratica spirituale. Mi sentivo rinfrescata e beata tutto il periodo di tempo. Per la prima volta sentivo cos’è uno “stato senza pensieri”. Mentre cantilenavo, notai che la mia concentrazione era molto migliorata. La mia mente era capace di entrare in uno stato senza pensieri molto più velocemente. Poi potei notare più facilmente gli sbagli che facevo e quali difetti causavano questi sbagli. E tutto quello che facevo era pregare dal profondo del mio cuore. Sentivo sempre immensa gratitudine e l’intenso desiderio di servire Dio e qualsiasi cosa che avrei fatto avrebbe dovuto essere al servizio della Verità Assoluta.

8. Incontrare S.S. Dr Athavale

Rimasi impressionata quando Lo vidi per la prima volta. Mentre parlava con noi, sentivo uno strana connessione con Lui ed avevo un interno desiderio di diventare ed essere naturale come Lui.

Sentivo così tanta gratitudine che piangevo ogni giorno di emozione spirituale (bhāv). Mentre stavo nel centro, ebbi l’opportunità di consultare un dottore per tutti i miei problemi di salute. Mentre controllava la mia salute, il dottore notò che avevo il segno “Om” sulla mia lingua.

La presenza del Divino segno sul mio corpo mi riempì con dell’emozione spirituale di gratitudine ancora di più. (Nota dell’editore SSRF: Tali Divini cambiamenti sul corpo succedono per via dell’emozione spirituale dei cercatori su questa via e la grazia del principio Guru. Per favore leggi il nostro articolo sui cambiamenti Divini sul corpo dei spiritualmente evoluti per capire ulteriormente questo fenomeno.)

Visitai il centro di ricerca SSRF altre due volte. Ogni visita era differente e ogni volta ho imparato qualcosa di nuovo. Ho imparato a riconoscere la differenza tra pensieri che vengono da Dio e pensieri che vengono dalle energie negative. Dopo le misure di guarigione spirituali, questi pensieri sono scomparsi molto velocemente. La forza e la frequenza di questi pensieri è diminuita rapidamente. Diventò molto facile riconoscere la fonte di questi differenti pensieri; qualsiasi cosa che è positiva viene da Dio e qualsiasi cosa che è negativa viene dalle energie negative.

Imparai che è molto facile per le energie negative usare i miei difetti della personalità, la natura emozionale e l’ego per destabilizzare la mia mente e ostacolare la mia pratica spirituale. Con la grazia di Dio, attraverso il processo intensivo della rimozione dei difetti della personalità ed ego, imparai come riconoscere questo velocemente e come applicare delle misure di guarigione spirituali.

Per esempio, nel passato quando facevo uno sbaglio, mi agitavo e pensavo allo sbaglio e alle conseguenze. Avevo dei pensieri negativi di me stessa, mi chiudevo e andavo in depressione. Con la regolare pratica spirituale e le misure raccomandate dall’SSRF, il mio approccio alle situazioni della vita migliorarono. Ora, è più facile per me accettare i miei sbagli e fare degli sforzi per non ripetere gli stessi sbagli.  E soprattutto non cado più in depressione. Invece di nutrire pensieri negativi, ora posso soltanto osservare la situazione come una terza persona e vedere che Dio mi sta insegnando qualcosa.

Ho notato che sono cambiata attraverso questo processo e dalla persona chiusa, indisposta, insicura e depressa che usavo essere, sono diventata più aperta, curiosa, gioiosa e pronta ad aiutare gli altri. Ho pregato intensamente Dio, domandandogli di usare queste qualità che ha sviluppato in me per la mia ulteriore crescita spirituale e per il progresso degli altri cercatori. E Dio l’ho ha fatto. Ho dovuto fare solo un piccolo passo verso Dio, e Dio ha fatto il resto. (Nota dell’editore SSRF: Nel marzo 2014 S.S. Dr. Athavale disse che Maria è in uno stato continuo di emozione spirituale che è visibile sulla sua faccia.)

Praticando la pratica spirituale, Dio mi ha convinto che nel profondo di ognuno di noi c’è la maggior forma di felicità chiamata Beatitudine e solo noi possiamo sforzarci di raggiungere lo stato naturale della Beatitudine, lo stato di cui ora faccio esperienza ogni giorno.

Sono immensamente grata a Dio per questa grazia.

– Signora Maria Vidakov, Serbia, EU

9. Raggiungere il livello spirituale del 61%

Il 30 novembre, 2014 è stato dichiarato che Maria ha raggiunto il 61% del livello spirituale durante un workshop con dei cercatori in Serbia. Per via della grazia di Dio e delle sue qualità come l’umanità, l’amore per gli altri e l’emozione spirituale con cui Maria è stata capace di attraversare così tante difficoltà nella vita e di diventare libera dal ciclo della nascita e della morte. Noi preghiamo che tutti i cercatori al mondo imparino dai suoi sforzi e facciano del progresso spirituale rapido come Maria.