Tavola dei contenuti
- 1. Introduzione a Sua Santità Yoya Vallee
- 2. L’infanzia, l’adolescenza e la carriera di modella di Sua Santità Yoya
- 3. La pratica spirituale migliora la disabilità del linguaggio e dell’udito
- 4. Satsang in compagnia di molti Santi
- 5. Il partner spirituale e marito di Sua Santità Yoya
- 6. Crescita spirituale attraverso il Satseva
- 7. Disagio causato da energie negative
- 8. Pratica spirituale nella vita quotidiana
- 9. Rinunciare alla vita materialistica per vivere nell’Ashram
- 10. Raggiungimento della Santità
- 11. In sintesi i punti principali
1. Introduzione a Sua Santità Yoya Vallee
In questo articolo condividiamo con i lettori la straordinaria vita e viaggio spirituale di un Santo, Sua Santità la Signora Yoya Vallee. Iniziando da un´infanzia con seri problemi di linguaggio e di udito, alla carriera come modella ed artista internazionale, al disagio spirituale dovuto ad energie negative ed infine alla rinuncia di tutto per praticare la Spiritualità, la vita di S.S. Yoya è un esempio di come Dio doni la propria Grazia di crescita spirituale ai devoti con intenso desiderio spirituale che si impegnino nella pratica spirituale regolare nonostante le tante difficoltà. In un articolo precedente, abbiamo presentato Sua Santità Yoya Vallee nel suo viaggio spirituale come artista della dimensione sottile e membro del gruppo di Ricerca Spirituale SSRF. In questo articolo, siamo lieti di presentare il suo viaggio spirituale da ricercatrice alla Santità. Al momento della redazione di questo articolo (Ottobre 2014), il livello spirituale di Sua Santità Yoya era del 72%. Col raggiungimento del livello spirituale del 70% si raggiunge la Santità.
Abbiamo diviso questo articolo in varie sezioni affinché possano essere da guida per un ricercatore spirituale. Preghiamo affinché questo articolo ispiri i devoti nel loro impegno a crescere spiritualmente.
2. L’infanzia, l’adolescenza e la carriera di modella di Sua Santità Yoya
Sua Santità Yoya Vallee è nata nel 1980 a Belgrado, in Serbia. Attraverso la ricerca spirituale abbiamo scoperto che la nascita avvenne da un alta regione del Paradiso conosciuta come Uccharswargalok, in sanscrito. Il suo livello spirituale alla nascita era del 50%. Tuttavia durante i suoi primi anni di vita il livello spirituale scese al 40%.
Nota dell’editore: Questo può accadere alle persone che sono nate da un livello superiore dell’esistenza Universale. La diminuzione del livello spirituale è dovuta al destino karmico che la persona deve ottemperare, ed in generale passa sempre un certo periodo di tempo prima che coloro inizino a dedicarsi alla pratica spirituale in questa esistenza terrena. Tuttavia, grazie alla forza spirituale ottenuta dalla pratica delle vite precedenti, sono in grado di ottenere un rapido progresso spirituale in questa vita terrena.
Ecco alcune foto dei suoi primi anni di vita e della giovinezza.
Per saperne di più sui primi anni di S.S. Yoya e sulla sua carriera di modella, leggi l’articolo che la riguarda e che descrive i suoi disegni basati sulla conoscenza sottile.
3. La pratica spirituale migliora la disabilità del linguaggio e dell’udito
Pur essendo affetta da una grave disabilità uditiva, S.S. Yoya non ha lasciato che questo ostacolasse il suo percorso spirituale. Al contrario, il suo udito e il suo linguaggio migliorarono a seguito della pratica spirituale. Quando Yoya aveva 10 mesi, ebbe un’infezione all’orecchio medio ad entrambe le orecchie. L’infezione degenerò poi in mastoidite bilaterale che richiese la mastoidectomia bilaterale, una procedura eseguita per rimuovere le cellule mastoidi. Tuttavia, a seguito di complicanze post-chirurgiche, si sviluppò un deficit uditivo quasi totale. S.S. Yoya e sua madre, la Signora Dragana Kislovski, intrapresero allora i primi passi per superare la disabilità uditiva. A tal proposito Yoya ricorda: “Il mio deficit uditivo causò dei ritardi nell’apprendimento del linguaggio. All’età’ di circa 1-2 anni, mi sforzavo di pronunciare le parole, ma ne risultava solo un movimento delle labbra privo di suono. Faticosamente, mia madre m’insegnò a dire “mamma”. In seguito, pur essendo in grado di udire a malapena i suoni, iniziai a comprendere i discorsi ad un paio di metri di distanza, imparando a leggere le labbra del mio interlocutore. All’età di 16 anni Yoya si avventurò nel mondo dell’alta moda, inseguendo la carriera di modella ed affrontandone le difficili sfide. Le sfilate di moda sono sempre accompagnate dalla musica, ed i modelli devono muoversi in sincronia ad essa; la sfida che si poneva qui era che Yoya non poteva sentire nulla. Sua Santità Yoya ricorda: “di conseguenza, i miei preparativi per la sfilata diventavano compiti molto impegnativi. Mentre ero a Tokyo per la prima sfilata, i giapponesi erano perplessi sul fatto che potessi sfilare con il mio deficit uditivo, ma mi diedero una possibilità. Alla fine di quella prima sfilata a Tokyo ci fu un fragoroso applauso dal pubblico. Questo segnò l’inizio della mia carriera di modella”. Sua Santità Yoya mantenne sempre un atteggiamento positivo. Non permise mai al suo udito di dissuaderla dal vivere il quotidiano ed il suo percorso di pratica spirituale in seguito. Quando aveva 15 anni, S.S. Yoya stupì sua madre dicendo di poter accettare di essere una disabile uditiva come parte del proprio destino.
Nota dell’editore: infatti, la qualità dell’accettazione e del non intralciare è stata una delle caratteristiche fondamentali nel percorso spirituale di Sua Santità Yoya.
Con l’inizio della pratica spirituale e con le benedizioni ricevute da Sua Santità Dott Athavale ed altri Santi, S.S. Yoya ebbe un incredibile miglioramento dell’udito e della parola. Le abbiamo chiesto di elaborare ulteriormente questo punto. Yoya disse: “Nell’Agostodel 1999, mentre ero ad Atlanta (USA), Sua Santità Dr. Athavale indicò che il mio udito e la mia parola sarebbero migliorati del 30% se avessi praticato la Spiritualità regolarmente. Dall’Ottobre 1998, prima di poter andare in India, iniziai a cantilenare “Ave o Signore” e “Shrī Gurudev Datta” in sei rosari ciascuno. Il mio linguaggio migliorò leggermente. Quando andai in India nel Dicembre 1999, il linguaggio risultava notevolmente migliorato. “Il 2 Gennaio 2000, visitai Sua Santità Bhau Masurkar, un Santo indiano del Sindhudurg, nel Maharashtra, che conosce approfonditamente la Scienza della Numerologia. Quando egli parlò, per alcuni secondi riuscii a sentirlo chiaramente. Ero sbalordita e scoppiai a piangere. Questa fu la prima volta che riuscii a sentire così chiaramente, ed in seguito ci furono altre occasioni. “Nel Giugno 2001, andai a rendere omaggio ad un Santo a Mumbai, India, Sua Santità Joshibaba, che aveva il dono di annullare le energie spiritualmente negative. Formulò un rimedio per migliorare il mio linguaggio. Il trattamento era a livello spirituale, al di là della comprensione intellettuale. Era un rituale che richiedeva di leccare un cucchiaino colmo di sagù bruciato posto su una piccola assicella di legno. Sua Santità Joshibaba eseguì dapprima il rituale attraverso la dimensione sottile e benedisse l’assicella prima di darla a me. Da quel momento e negli anni a seguire il mio linguaggio migliorò notevolmente. Ad oggi, nel 2014, è comprensibile a tutti senza troppe difficoltà. Questo è avvenuto senza alcun trattamento medico. “Nel 2014 il suo udito era migliorato dallo 0% al 10% e il suo linguaggio dal 30% all’80%. Questo miglioramento, specialmente della parola, pone una sfida a qualsiasi spiegazione logica, con relativo stupore dei dottori che l’hanno visitata.
Nota dell’editore: Sua Santità Yoya è affetta da una grave disabilità uditiva, ma non ha lasciato che questo influenzasse il suo viaggio spirituale. In conclusione, il suo udito e la sua parola sono migliorate come risultato della pratica spirituale. Questo l’ha motivata ulteriormente. Invece di limitarsi a gioire dei risultati ottenuti e rimanere sugli allori, Yoya si è impegnata con tutta se stessa per ottenere la crescita spirituale.
4. Satsang in compagnia di molti Santi
Sua Santità Yoya Vallee ha partecipato ai satsang di molti Santi ed ha imparato dalle loro preziose conoscenze. S.S. Yoya Vallee con i Santi
5. Il partner spirituale e marito di Sua Santità Yoya
Il viaggio spirituale di vita di S.S. Yoya è stato benedetto da una meravigliosa relazione spirituale sfociata in un matrimonio con Sua Santità Cyriaque Vallee. Si sono supportati l’un l’altro nel loro viaggio spirituale ed entrambi hanno raggiunto la Santità nel 2013.
Nota dell’editore: è raro nell’era attuale di Kaliyug che entrambi marito e moglie si dedichino alla pratica spirituale. È ancora più raro che entrambi raggiungano la Santità
S.S. Yoya ci racconta del loro incontro: “Nel 1998, una settimana prima del mio diciottesimo compleanno, andai in discoteca a Tokyo, Giappone, insieme ad alcuni miei amici anche loro modelli. Mentre ballavo, guardai negli occhi di un ragazzo. Mi sembrava di averlo già conosciuto. Abbiamo iniziato a conversare, principalmente di arte ed anche un po’ riguardo a Dio. Riusciva facilmente a comprendere i significati di tutti i miei disegni che gli mostrai in seguito. Così è iniziata la nostra relazione. “Una volta, quando passeggiammo in un parco, ebbi la forte sensazione della presenza di Dio intorno a noi. Nello stesso istante Cyriaque vide una luce che brillava dentro e intorno a me, ma rimase in silenzio e non disse nulla. Più tardi andammo a casa mia e lo presentai a mia madre. Cyriaque trascorse 3 ore a casa nostra in una lunga conversazione spirituale con lei. Dopo che se ne fu andato, dissi a mia madre che volevo sposarlo. Mia madre fu felice perché sentiva che il mio sentimento per Cyriaque era solido e lo trovava una brava persona. “Spesso dovevamo separarci a causa degli impegni di lavoro per sfilate in diverse parti del mondo. Ero in tour a Milano, Italia mentre Cyriaque era di ritorno in Francia, ma cercavamo di non rimanere separati troppo a lungo. Otto mesi dopo, nel Febbraio 1999, andai a Milano per un’altra sfilata di moda e Cyriaque mi accompagnò. Poiché in quel periodo era afflitto da problemi spirituali a causa di spiriti degli antenati defunti, gli era stato consigliato di cantilenare “Shri Gurudev Datta“ come canto protettivo. Mentre cantilenava, vedevo attraverso il sesto senso visuale un’energia che lo disturbava intorno, ma non ne avevo paura. Feci infatti un disegno, attraverso la visione sottile, che illustrava il meccanismo di azione delle energie positive e negative su di lui. In seguito viaggiammo molto insieme e poco a poco ci innamorammo.
S.S. Yoya Vallee e suo marito S.S. Cyriaque Vallee a Parigi nel 1999, nel periodo in cui lavoravano come modelli. Il canale televisivo francese M6 realizzò un film documentario sul loro amore e sulla loro vita, a cui sono seguite parecchie interviste per conto delle maggiori riviste in Francia e Serbia. “Nel Novembre 1999, mentre eravamo a Tokyo, Cyriaque mi chiese di sposarlo. Durante quel periodo, ebbi una visione del mio matrimonio con Cyriaque mentre cantilenavo “Ave o Signore”. Inoltre sentivo un forte desiderio di incontrare Sua Santità Dr. Athavale e avrei voluto sposarmi in Sua presenza. Cyriaque ed io pensammo di sposarci con una cerimonia Vedica, essendoci molta positività spirituale nel rituale. Così chiedemmo alla signora Sharon Clarke Sequeira, una ricercatrice spirituale che ci guidava nel nostro percorso ed era in contatto con S.S. Dr. Athavale, se avessimo potuto sposarci in una cerimonia Vedica. La risposta fece risplendere la nostra vita di nuova luce. Sua Santità Dott. Athavale ci invitò in India ed aggiunse che tutte le pratiche del nostro matrimonio sarebbero state curate dai ricercatori spirituali in India. “Il 24 Dicembre 1999, arrivammo in India con mia madre e il signor Mahesh Mehta, un ricercatore che ci accompagnò in treno fino a Goa, dove si sarebbe svolto il matrimonio. Quando incontrai Sua Santità Dr. Athavale per la prima volta ebbi sensazioni molto piacevoli. Quella stessa sera, dopo aver colloquiato con S.S. Dr. Athavale ed aver ricevuto la sua guida, percepii uno stato di Beatitudine rendendo omaggio e chinandomi ai Suoi piedi. Il nostro matrimonio Vedico era previsto per il giorno successivo.
S.S. Yoya Vallee e S.S. Cyriaque Vallee nel giorno delle nozze Vediche, il 25 Dicembre 1999, Goa, India
“Nell’Agosto del 2000 celebrammo il matrimonio civile a Nizza (Francia), in presenza delle nostre famiglie. Iniziammo a capire quanto il tempo trascorso con Sua Santità Dr. Athavale fosse stato prezioso e quanto positivo fosse stato l’impatto su molti livelli. “Come risultato entrambi iniziammo a crescere spiritualmente e a sviluppare un senso più profondo di Spiritualità nella vita, tentando di essere una “coppia modello”, spiritualmente parlando.
6. Crescita spirituale attraverso il Satseva
In un precedente articolo, abbiamo discusso del talento fin dalla giovane età di Sua Santità Yoya per il disegno ed i primi passi verso la dimensione spirituale come medium. In questa sezione andiamo ad analizzare il cambiamento di Sua Santità Yoya, inizialmente artista, poi medium ed infine artista a livello sottile per la realizzazione di Dio.
6.1 Disegni artistici
Durante la gioventù S.S. Yoya raffigurava nei propri disegni vari temi quali gli angeli, la vita familiare e l’amore. Disegnava principalmente da un punto di vista artistico, e tutto ciò le dava gioia. Qui sotto riportato il disegno astratto che S.S.Yoya fece l’8 Novembre 1998 ed intitolato “Madre e Figlia”.
Il 13 Maggio 1998 a Tokyo un altro disegno (qui sotto) in cui Yoya raffigura la propria percezione della presenza Divina in compagnia del futuro marito (ora Sua Santità Cyriaque Vallee). Lo ha intitolato “In tua compagnia, sperimento Dio”.
Tuttavia questi disegni erano fondamentalmente limitati alla dimensione artistica sensibile. Non furono d’aiuto per la sua crescita spirituale
6.2 Disegni come inconsapevole medium
In seguito, all’insaputa di S.S. Yoya, delle entità sottili iniziarono ad utilizzare la sua abilità artistica per proiettare le proprie forme d’arte. Yoya stava inconsapevolmente diventando un medium di queste entità sottili. A quel tempo Yoya non percepiva il fatto che i disegni da lei creati emettessero effettivamente vibrazioni negative. Le entità sottili di livello inferiore e le energie negative spesso usano persone con elevate capacità sensoriali, quali il percepire la dimensione spirituale, per realizzare i propri desideri ed obiettivi. Qui sotto un esempio di due disegni fatti da Yoya come medium di energie negative. Il primo è datato 12 Settembre 1998 ed intitolato “Sperimentare l’energia spirituale e la Beatitudine”
In quello seguente Yoya voleva raffigurare una connotazione spirituale positiva, ma in realta’ l’immagine emette un forte disagio spirituale.
Quasi tutti i suoi disegni di quel periodo avvenivano in realta’ sotto controllo di energie negative che la utilizzavano come medium per diffondere le loro vibrazioni spiritualmente negative. Lo possiamo notare da cosa proviamo guardando le due immagini sopra riportate. Le capitava anche di volta in volta di avere pensieri intensi e visioni, disegnando poi immagini positive e negative. Yoya ricorda che spesso, che dopo aver disegnato, si sentiva come prosciugata di energia e molto scarica. Non riusciva a capirne la ragione. Fu solo quando incontrò Sua Santità Dr. Athavale che iniziò a capire cosa le stesse realmente accadendo. S.S. Dr. Athavale spiegò quanto fosse dannoso essere un medium artistico perché colui che disegna può essere influenzato da energie negative e la propria energia spirituale può essere consumata. A volte si può avere la sensazione fittizia che il disegno sia positivo, ma è un’illusione creata dalle energie negative. Se osserviamo il disegno attraverso il sesto senso, notiamo come in realta’ emetta forte negatività. Tali rappresentazioni potrebbero sembrare allettanti e persino essere considerate “di tendenza”, ma in realtà le energie negative usano questi disegni per influenzare l’ignaro osservatore con le loro vibrazioni spirituali oscure. Infatti, S.S. Dott. Athavale raccomandò che Yoya smettesse di disegnare per oltre un anno, resistendo a qualsiasi impulso, per uscire dalle grinfie delle entità che la stavano usando come medium. Anche se fu difficile resistere alla tentazione, Yoya obbedì a Sua Santità Dr. Athavale ed iniziò la pratica spirituale del cantilenare il Nome di Dio con devozione e sincerità.
Nota dell’editore: la capacità di obbedire ed ascoltare un’autorità spirituale, lasciando da parte i propri desideri fin dal principio del proprio viaggio spirituale, è la testimonianza della qualità innata di devozione a Dio che Sua Santità Yoya possiede
6.3 Realizzare disegni per la crescita spirituale attraverso l’abilità sottile
Dopo circa un anno, S.S. Dr. Athavale le permise di ricominciare a disegnare. La differenza questa volta era che le sue capacità artistiche erano sostenute da una regolare pratica spirituale e dalla guida di S.S. Dr. Athavale, un Parātpar Guru. Così dall’anno 2000 in poi, Sua Santità Yoya assistette ad una trasformazione dei propri disegni a livello sottile sempre più elevata, con l’affinarsi del sesto senso e della capacità di visione spirituale. L’accuratezza dei suoi disegni e dei loro particolari aumentava costantemente con il crescere della pratica spirituale sotto la guida di S.S. Dr. Athavale. Presso il Centro di Ricerca Spirituale, i disegni della dimensione sottile da parte di artisti con sesto senso avanzato vengono controllati da S.S. Dr. Athavale, che li valuta con punteggi percentuali in base all’accuratezza della rappresentazione grafica di ciò che sta avvenendo nella dimensione spirituale. I fattori considerati sono la capacità di cogliere le vibrazioni spirituali più sottili, la capacità di percepire le vibrazioni illusorie e di non caderne in trappola, la capacità di individuare accuratamente i colori, etc. Presso l’SSRF, i disegni basati sulla visione sottile devono avere un punteggio minimo del 40% per poter essere pubblicati. Al giorno d’oggi un artista che dipinge la dimensione sottile senza fare pratica spirituale ottiene un punteggio che va dal 5 al 9%. Invece attraverso i propri disegni basati sul sesto senso avanzato della visione Sua Santità Yoya è progredita spiritualmente lungo il Sentiero della Conoscenza Spirituale (Dnyanyoga), acquisendo conoscenza Divina e documentandola attraverso di essi. L’accuratezza della sua percezione spirituale del sesto senso visivo è gradualmente aumentata dal 20% all’80% e in alcune occasioni ha raggiunto anche il 90%. Presso l’SSRF, gli artisti con queste capacità percettive sottili disegnano unicamente come parte della loro pratica spirituale sotto la guida di Sua Santità Dr. Athavale, e non seguendo le loro preferenze individuali. Evoluzione dei disegni spirituali di S.S. Yoya Vallee con accuratezza crescente dal 20% al 90%. Nella presentazione seguente mostriamo esempi di disegni di S.S. Yoya basati sulla conoscenza sottile, con un’accuratezza che va dal 40% al 90%. Per ogni disegno abbiamo evidenziato uno specifico dettaglio o complessità che S.S. Yoya è stata in grado di percepire della dimensione spirituale
Visioni del futuro S.S. Yoya è in grado alle volte di percepire il futuro. Questo disegno si basa su una visione che ha avuto di Sua Santità Dr. Athavale e del Centro di Ricerca Spirituale SSRF parecchi anni addietro, quando era ancora in Francia. A quel tempo, il Centro di Ricerca Spirituale ed Ashram a Goa non esisteva ancora. Il balcone del disegno sembra esattamente quello della stanza di Sua Santità Dr. Athavale come appare oggigiorno, con gli alberi intorno ed un tempio famoso nelle vicinanze.
“Dalla fine del 1999 Sua Santità Dr. Athavale fu la mia guida nell’arte grafica. Mi spiegò come usare il mio talento artistico allo scopo di diffondere la Spiritualità, in modo che l’osservatore percepisca dalle immagini un sentimento Divino. Inoltre mi ha spiegato che l’energia spirituale di un devoto dovrebbe essere convogliata per distruggere le memorie passate della mente, affinché essa si svuoti di ogni ricordo (impressioni mentali). Quando tutte le impressioni mentali sono distrutte inizia il momento in cui l’energia di Dio si manifesta dall’interno. È solo allora che si acquisiscono la conoscenza, l’energia, il talento di Dio e tutte le Sue altre qualità. “Quando realizzo disegni basati sulla conoscenza spirituale, è un fatto assoluto di concentrazione. Solo quando mi concentro il disegno riesce a raggiungere la perfezione “, afferma S.S. Yoya. Abbiamo ricevuto parecchi commenti dai lettori attraverso il sito internet, molti dei quali indicano come i disegni di S.S. Yoya li abbiano influenzati positivamente ad intraprendere la pratica spirituale. Inoltre, ogni volta che mostriamo i disegni nelle conferenze SSRF o nei Satsangs, essi hanno grande impatto sui partecipanti, secondo il vecchio detto che “un’immagine vale più di mille parole”. Sua Santità Yoya Vallee ha ispirato molti ricercatori spirituali con i propri disegni basati sulla conoscenza sottile.
7. Disagio causato da energie negative
Discutere del viaggio spirituale di Sua Santità Yoya senza menzionare il tormento spirituale sarebbe come raccontare solo metà della storia. Dalla nascita, S.S. Yoya era posseduta da un’energia negativa di alto livello classificata come stregone sottile (māntrik). Tuttavia questo tormento spirituale fu diagnosticato solo quando iniziò la pratica spirituale.
Nota dell’editore: in genere, le persone non sanno di essere possedute da un’entità. È solo quando iniziano la pratica spirituale che l’entità negativa si manifesta. Questo perché l’entità non riesce a tollerare la purezza spirituale generata nella persona con la pratica spirituale regolare.
Per anni, H.H. Yoya fu pesantemente tormentata dall’energia negativa e la sua vita quotidiana gravemente compromessa. Per esempio all’improvviso si sentiva girare la testa, cadeva contorcendosi sul pavimento e perdeva i sensi, questo per colpa dell’entità e non per ragioni fisiche. Di tanto in tanto si sentiva consumata da pensieri negativi, sempre dovuti all’entità possedente. Sia la vita familiare che la pratica spirituale venivano ostacolate dall’entità. Quando doveva disegnare entità negative che possedevano i ricercatori come parte della sua pratica spirituale, vedeva realmente la loro forma spaventosa attraverso la visione sottile. Anche in questo caso veniva ostacolata dalle stesse energie negative che tentavano di impedirle di essere disegnate. Durante questo periodo S.S. Yoya cercò di mantenere un atteggiamento positivo, dicendo in seguito: “Avevo un forte tormento spirituale. Non è stato facile per me, ma ho sentito che dovevo accettare qualunque cosa accadesse perché in qualsiasi situazione Dio mi avesse posto era per sviluppare qualcosa di buono in me”.
Grazie al suo desiderio interiore, alla gentilezza e alla comprensione di suo marito, Sua Santità Cyriaque, e la grazia di Sua Santità Dr. Athavale fu in grado di perseverare e di superare le tribolazioni spirituali. Oggi, S.S. Yoya è libera da qualsiasi disagio spirituale negativo.
8. Pratica spirituale nella vita quotidiana
Durante la permanenza in Francia, nonostante il disagio spirituale dell’energia negativa, gli sforzi di S.S. Yoya e S.S. Cyriaque nella pratica spirituale furono lodati da Sua Santità Dr. Athavale quando entrambi raggiunsero il livello spirituale del 62%. In un’occasione, S.S. Yoya ricorda di come avesse rinunciato a guardare la televisione e venduto l’apparecchio TV capendo che guardare la TV accresceva le vibrazioni Raja-Tama nell’ambiente e che la programmazione televisiva fosse spiritualmente dannosa per lei. “In passato guardavo un sacco di TV”, racconta, “ma poi realizzai quanto disagio spirituale avessi accumulato dopo aver visto la TV e di come la mia mente venisse ingannata dai programmi, credendoli uno svago. Davanti alla TV perdevo la coscienza del tempo, non sapevo cosa dover fare dopo. Realizzai che quando faccio qualcosa per servire Dio (satsēvā), provo molta più gioia”. Con la nascita della loro figlia, Anastasia, la loro vita entrò in una nuova fase. Crescere un bambino con un grave disagio spirituale e da disabile uditiva non è stato facile per S.S. Yoya. Aveva paura di non poter sentire Anastasia piangere, come avrebbe potuto curarla? Tuttavia, aumentando la sua fede in Dio ed aggiungendo auto-suggestioni, fu in grado di superare l’emotività e le paure per Anastasia. Si premurò di educare Anastasia secondo i principi della spiritualità (il cantilenare) e di raccontarle storie spirituali di Santi.
S.S. Yoya Vallee, la loro figlia Anastasia Vallee e S.S. Cyriaque Vallee in Francia nel 2006
S.S. Dott. Athavale scrisse della loro vita in Francia: “Si impegnarono per attrezzare la loro casa nell’Ashram. Mettevano ogni cosa in ordine con emozione spirituale e osservavano ogni aspetto della vita dal punto di vista della pratica spirituale. Con questa emozione spirituale la loro stessa casa è diventata un Ashram. Ogni attività era accompagnata da preghiere ed emozione spirituale di gratitudine e resa. Anche riguardo gli effetti personali avevano l’emozione spirituale che appartenessero a Dio, non a loro. Si sono impegnati diligentemente ad eseguire le proprie sessioni di guarigione spirituale ogni giorno. Per mantenere la purezza spirituale del luogo, attaccarono strisce di canti con scritto il Nome di Dio ovunque. Li misero anche tra i loro vestiti. Qualunque cosa venisse loro detta in merito alla pratica spirituale veniva prontamente eseguita al 100%. Tale prontezza non è tipica nemmeno nei ricercatori che risiedono nell’Ashram!”. Si sono impegnati al massimo per vivere in modo disciplinato. Sebbene fossero gli unici abitanti di quella casa, fecero in modo che i dettagli della casa fossero facilmente fruibili ad un possibile ospite. Per esempio, etichettarono e categorizzarono gli oggetti in modo che persino uno sconosciuto potesse capire facilmente dove trovarli e come utilizzarli. Questo è un atteggiamento altruistico profondamente radicato nella loro mente subconscia quello di voler rendere le cose facili agli altri, di pensare agli altri. Mettono in pratica ogni satseva con l’emozione spirituale che tutti i sevā siano stati assegnati da Dio stesso. “Grazie a questi sforzi, ai vestiti che indossano, alle cose che usano, ogni cosa emette un abbondante fragranza Divina. Hanno anche trasmesso il valore della spiritualità a loro figlia, Anastasia, ed anche lei sta iniziando a capire la dimensione sottile. Ogni devoto, impegnandosi allo stesso modo, può ottenere gli stessi rapidi progressi spirituali “.
– S.S. Dr. Jayant Athavale
9. Rinunciare alla vita materialistica per vivere nell’Ashram
Nel 2011 la loro decisione di rinunciare all’attuale stile di vita trasferendosi completamente nell’Ashram, India, presso il Centro di Ricerca Spirituale fu una vera sfida. Con lo scopo di realizzare fermamente Dio nella loro mente, sentivano che passare da uno stile di vita benestante, fatto di prosperità materiale, ad uno sobrio come nell’Ashram avrebbe favorito la loro pratica spirituale. Nei preparativi avevano iniziato ad eliminare la maggior parte degli oggetti inutili e degli effetti personali, e avevano traslocato tutto ciò rimasto dalla Francia alla Serbia in una solo tragitto auto. Alcuni mesi dopo, insieme alla figlia di 6 anni Anastasia, impacchettarono la loro vita in tre valigie e fecero rotta verso l’India.
S.S. Yoya Vallee a Varanasi, India nel 2011
Oltre ai sacrifici materiali affrontati, S.S. Yoya ricorda anche le difficoltà emotive di accettazione al cambiamento. “Quando il nostro visto per l’India venne approvato mi sentii immediatamente spaventata per quello che sarebbe successo. Ebbi pensieri negativi. Dopo alcune ore iniziai a sentire una calma interiore e di accettazione, con la consapevolezza che qualunque cosa accadesse sarebbe andata bene e mi sentii connessa a Dio e Sua Santità Dr. Athavale per giorni. Dovemmo rinunciare all’appartamento in cui vivevamo e spostare tutti i nostri averi e mobili nella casa dei genitori di Cyriaque, tutto da soli senza nessuno che ci aiutasse. “Per un po’ fui felice e calma, ma dopo alcuni giorni emersero di nuovo i pensieri negativi. Ero bombardata da emozioni negative, finché crollai dicendo di non voler più andare in India. Mentre facevo i bagagli iniziai anche a sentirmi debole, con crescenti pensieri negativi di non voler andare nell’Ashram. Cresceva anche la paura di ciò che sarebbe potuto succedere in futuro. Avevo in mente pensieri del tipo ‘cosa sarebbe successo se fossimo dovuti tornare a casa, non avendo più una casa, ne’ soldi ne’ lavoro, cosa sarebbe successo ai ricercatori spirituali che erano qui e alla nostra famiglia’. Diventai emozionale e rimasi in difficoltà per alcuni giorni. “Dovevo fare il satseva, ma non riuscivo per colpa di questi pensieri e della mancata connessione a Dio. Ero consapevole del fatto che tutto ciò fosse dovuto al disagio spirituale negativo, ma era difficile gestirlo a livello mentale e persino capirlo. A quel punto cercai aiuto presso i ricercatori spirituali, per tentare di superarlo. Tuttavia, quando finalmente raggiunsi l’Ashram, sembrava che nessuno di questi trambusti fosse mai accaduto e la mia mente diventò calma e stabile “.
Nota dell’editore: lasciar andare gli attaccamenti alla vita quotidiana genera sempre paura per il futuro. Nel caso di ricercatori con disagio spirituale, le energie negative sfruttano questa situazione moltiplicandone le paure. Tuttavia, se il desiderio della crescita spirituale è genuino, allora Dio viene sempre in aiuto in varie forme e modi per favorire la crescita spirituale.
In realtà, queste turbolenze iniziali furono come un trampolino di lancio verso un periodo di elevazione spirituale. Nel giro di un anno dall’arrivo in Ashram il loro livello spirituale raggiunse il 66%. Nell’Ashram e Centro di Ricerca Spirituale molte delle loro virtù spirituali emersero e furono notate da altri ricercatori
- La Sig.ra Bhavini Kapadia, amica intima di S.S. Yoya in India, notò alcuni aspetti dal momento in cui YoYa giunse nell’Ashram. “Pensa sempre agli altri. Quando si reca da qualche parte nell’Ashram, lascia sempre una nota sulla scrivania con scritto dove è andata e quando tornerà. Essendo ipoudente, la sua preoccupazione è che gli altri non sprechino tempo a chiamarla o cercarla. Questo piccolo gesto venne molto apprezzato da S.S. Dr. Athavale poiché mostrava la virtù di pensare prima al prossimo. Disse “Ci sono 300 ricercatori nell’Ashram, qualcun altro ha mai pensato di scrivere questi messaggi?” Questi piccoli gesti hanno aiutato altri ricercatori a comprendere nel profondo i principi della pratica spirituale. Non solo Yoya fa le cose con un atteggiamento spirituale, ma ispira anche gli altri a fare lo stesso. Ecco perché è progredita spiritualmente”.
- Un altro ricercatore notò: “Anche se non comprende il Marathi (una lingua indiana spesso parlata l’Ashram), quando vede degli altri cercatori ridere, si unisce alla loro allegria con amore ed assimila la loro Beatitudine.”
S.S. Yoya assimilò naturalmente gli aspetti di uno stile di vita spirituale. Il suo amore per gli altri crebbe molto e fu percepito da tutti intorno a lei.
- Una ricercatrice che vive anch’essa nell’Ashram, la signora Shweta Clarke, disse di Yoya: “È in grado di vedere contemporaneamente molti aspetti di un ricercatore e di fornire soluzioni utili. I suoi suggerimenti non sono a livello psicologico ma a livello spirituale, ed aiutano il ricercatore a progredire nella pratica spirituale. Quando Yoya parla, dà soluzioni che rimuovono esattamente il blocco che ostacola il ricercatore, risolvendo quei problemi profondi e repressi di cui neppure il ricercatore stesso è a conoscenza”.
- Il marito di Shweta, Sean Clarke, è d’accordo: “S.S. Yoya fa di tutto per aiutare gli altri. Ha la capacità di anticipare i bisogni del prossimo, dandogli ciò che necessita prima ancora che sappia di cosa ha bisogno. Aiuta sempre i ricercatori attraverso oggetti di guarigione spirituale “.
- Miss Silvia Vizcarra, dalla Bolivia, ha notato: “Ora noto che la sua espansività ed amore si manifestano in vari modi. Yoya pensa a quei piccoli dettagli a cui in genere nessun altro pensa. Per esempio, una volta quando una persona con disabilità stava salendo sul palco, si alzò immediatamente per offrire il suo aiuto. In un’altra occasione ha dato tutti i suoi vestiti ad altri ricercatori per le riprese video, senza alcun attaccamento ad essi. Porge immediatamente un bicchiere d’acqua quando qualcuno tossisce. Yoya sorride di cuore. Quando sono con lei mi sento in uno stato di Beatitudine.”
- Molte altre qualità di S.S. Yoya vennero notate da altri ricercatori, come Christie Leung dal Canada, “S.S. Yoya è molto naturale e ci si sente a proprio agio in sua compagnia. Non nasconde nulla e condivide ciò che le viene in mente apertamente, liberamente. Ogni volta che ha qualche dubbio, chiede immediatamente chiarimenti ad un altro ricercatore per avere la giusta prospettiva. Una delle sue qualità migliori è l’amore. In ogni situazione, pensa sempre al prossimo e desidera sinceramente che le persone siano a proprio agio. Yoya è molto attenta a tutto ciò che la circonda. Nonostante il suo udito quasi assente, credo che sia la più vigile ed attenta di tutti i ricercatori. Non si perde nei propri pensieri ed è sempre presente. “
Quando Yoya parla è impossibile non sorridere ascoltandola perché si percepisce la sua innocenza pura, quasi infantile. Quando altri ricercatori vengono elogiati per il loro impegno o progrediscono spiritualmente, Yoya ne gioisce così tanto da non riuscire a contenersi. Qualsiasi cosa Yoya impari da altri ricercatori la mette subito in pratica. Possiede un atteggiamento molto costruttivo, si confronta con gli altri verificando come effettua le cose, se correttamente o meno, ed accetta qualunque consiglio in modo aperto. Ha anche molta curiosità e fa domande sulle cose nuove da imparare. Sua Santità Yoya riconosce apertamente gli aspetti da migliorare della propria pratica spirituale, e li condivide con altri ricercatori impegnandosi a superare il proprio ego ed i propri difetti di personalità. Nonostante il suo elevato livello spirituale e le sue molte qualità, S.S. Yoya è una persona umile e riconduce il merito delle sue azioni a Sua Santità Dr. Athavale e a Dio.
10. Raggiungimento della Santità
Sua Santità Lola Vezelić si congratula con Sua Santità Yoya Vallee al raggiungimento della Santità il 13 Gennaio 2013
Il riconoscimento della Santità fu preceduto da una meravigliosa esperienza spirituale avvenuta presso il Centro di Ricerca Spirituale SSRF in India. Questo evento è stato documentato da Sua Santità Dr. Mukul Gadgil. “Il 12 Gennaio 2013 alle 9.30, mentre la signora Yoya Vallee frequentava una sessione di guarigione spirituale di Sua Santità Ashalata Sakhdev, si accorse di avere 50-60 particelle divine color argento su entrambi i palmi delle mani e delle dita, e 10-12 sugli avambracci. Nel mostrare le particelle ai ricercatori presenti in quel momento nel laboratorio SSRF, anch’essi notarono particelle divine simili sulle proprie mani. Questo dimostra le qualità di devozione, emozione spirituale e coscienza divina di Sua Santità Yoya, che hanno influito l’atmosfera del laboratorio tanto da far apparire particelle divine anche su altri ricercatori. Queste sono caratteristiche speciali di Sua Santità Yoya e testimoniano come le qualità e virtù di un ricercatore abbiano un impatto positivo sull’ambiente “.
Sua Santità Lola Vezelić pone la ghirlanda a Sua Santità Yoya Vallee al raggiungimento della Santità
Abbiamo lasciato il meglio per ultimo, le parole di S.S.Dr. Athavale in occasione del riconoscimento della Santità di S.S. Yoya. “Yoya ha una disabilità uditiva e parla quindi in modo particolare. Ha avuto anche gravi problemi causati da energie spirituali negative. Ha trascorso ventitré anni della sua vita nella cultura occidentale, ed era modella professionale, che è una professione di natura predominante Raja-Tama. Nonostante tutti questi aspetti, i progressi spirituali che ha compiuto sono sbalorditivi. Yoya ha posto dinnanzi a tutto un ideale, che è possibile superare tutti gli ostacoli e progredire spiritualmente se si ha il desiderio di farlo. È sorprendente come abbiano compreso l’importanza della pratica spirituale e mantenendo unicamente l’obiettivo di realizzare Dio, lei e suo marito abbiano sacrificato rapidamente il loro corpo, mente e benessere materiale. Alla giovane età di soli 32 anni Yoya ha pertanto raggiunto un così elevato livello spirituale.
Sua Santità Yoya Vallee il giorno del raggiungimento della Santità, 13 Gennaio 2013, livello spirituale del 71%
“Le sue qualità come la curiosità e l’amore sono considerevolmente significative. Ha anche la capacità di analizzare se stessa a livello spirituale. Non sono personalmente in grado di eguagliare la sua capacità di vedere nella dimensione sottile. Oggi Yoya ha trovato particelle divine sui palmi di entrambe le mani. Con questo, Dio le ha dimostrato che il suo progresso procede senza ostacoli e l’ha benedetta. Sono sicuro che Yoya progredirà velocemente, aiutando tutti i ricercatori a progredire nella loro pratica spirituale “.
– Sua Santità Dr. Athavale (12 Gennaio 2013)
Come Sua Santità Dr. Athavale ha affermato, una delle qualità di S.S. Yoya è l’essere in grado di analizzare se stessa in modo obbiettivo attraverso la conoscenza sottile. S.S. Dr. Athavale aveva chiesto a Yoya di ritrarre un disegno di se stessa basato sulla conoscenza sottile. Anche se è molto difficile analizzarsi in modo oggettivo, S.S. Yoya è stata in grado di farlo e qui di seguito mostriamo il disegno.
11. In sintesi i punti principali
- Nonostante i vari ostacoli sopraggiunti quali la disabilità uditiva e successivamente il disagio da energie spirituali negative, è stata la sua naturale purezza, ricerca e devozione che l’hanno portata a grandi livelli spirituali.
- Per i devoti che stanno affrontando ostacoli nel loro percorso spirituale, essi possono trarre fiducia e coraggio dall’esempio di Sua Santità Yoya, di come è riuscita a superare gli ostacoli nel linguaggio, nella disabilità uditiva ed il severo possesso demoniaco perseverando nella pratica spirituale per raggiungere la Santità.
- Dio conosce ogni nostra situazione ed ogni difficoltà che stiamo attraversando. Quando, nonostante i nostri tentativi e tribolazioni, compiamo un passo verso di Lui animati dal desiderio sincero di realizzarlo nella pratica spirituale, Egli verrà in nostro aiuto compiendo 10 passi verso di noi.
Vi auguriamo il meglio nel vostro viaggio spirituale. In caso di domande non esitate a contattarci attraverso il portale web nel menu di login.