Benefici del Satsang
1. Introduzione ai benefici del satsang
Il satsang è un aspetto importante della pratica spirituale lungo il viaggio spirituale di un cercatore. Questo è particolarmente vero all’inizio del proprio viaggio spirituale, quando la spiritualità non è ancora parte integrante della propria vita. Per il cercatore più esperto partecipare al satsang è un’opportunità per servire Dio ed i co-cercatori, condividendo le loro esperienze ed aiutare altri cercatori nella loro pratica spirituale.
2. Chiarimento sulla domande di spiritualità
Quando un cercatore si addentra nello studio della scienza della spiritualità, potrebbe dover assimilare concetti nuovi riguardo la vita. Tali concetti potrebbero far sorgere delle domande alla mente del tipo: “Come faccio a mettere in pratica questo principio spirituale” o “Come faccio a superare un certo ostacolo che si frappone alla mia pratica spirituale”. Questi tipi di domande sono abbastanza comuni agli studenti di spiritualità ed è importante che a tali domande o dubbi venga data una risposta tempestiva in modo che la pratica spirituale possa continuare senza ostacoli.
Quando un Satsang è condotto da un cercatore che ha il desiderio di diffondere spiritualità, l’amore per gli altri ed ha emozione spirituale, tale cercatore è in grado di accedere maggiormente alla Mente di Dio e fornire risposte olistiche alle domande individuali sulla spiritualità e sulla pratica spirituale. Con questo, ne beneficia altresì l’intero gruppo di cercatori del satsang, che in risposta alle domande sulla spiritualità ha modo di apprendere le prospettive corrette da adottare. Tali domande, se non risposte prontamente, potrebbero creare dubbi nella mente dei cercatori, diventando un freno alla propria dedizione spirituale e, in alcuni casi, addirittura far deragliare completamente la pratica spirituale.
3. Il satsang aiuta a ricaricare le nostre “batterie spirituali”
Dopo una settimana impegnativa, il cercatore potrebbe sentirsi esaurito fisicamente, mentalmente e spiritualmente. Tuttavia, grazie alla Coscienza Divina e alla sattvikta (purezza spirituale) presenti nel Satsang, il cercatore partecipante viene caricato di positività spirituale e riceve l’entusiasmo per continuare a perseverare nella sua pratica spirituale.
Tutti coloro che si riuniscono intorno ad un falò ricevono il calore del fuoco. Allo stesso modo, tutti coloro che partecipano ad un Satsang sono nutriti spiritualmente dalle esperienze spirituali degli altri. Proprio come l’aria è essenziale per mantenere acceso il fuoco, il satsang è essenziale per incoraggiarci a continuare la nostra pratica spirituale.
Ero tornata a casa molto stanca dal lavoro e non avevo voglia di partecipare al Satsang via Skype con altri cercatori SSRF; volevo solo essere lasciata sola. Mio marito però ha insistito perché partecipassi. Con molta riluttanza ho accettato di partecipare al Satsang. A metà Satsang mi è stato chiesto di condividere un’esperienza spirituale che avevo vissuto la settimana prima. Quando ho condiviso l’esperienza, la mia emozione spirituale si è risvegliata. Lacrime di emozione spirituale e gratitudine sgorgavano dai miei occhi. Dopo di che ho cominciato a sentirmi molto leggera ed è stato come se in un attimo la stanchezza della giornata fosse svanita. – RG, Europa
3.1 I Satsang sono condotti online tramite software telefonico e vocale come Skype
L’energia positiva di un Satsang non dipende dal fatto che tutti si trovino nello stesso luogo fisico. Anche se si dovesse partecipare al Satsang tramite teleconferenza o via internet, si è comunque in grado di accedere all’energia di Dio. Se i cercatori che partecipano al Satsang avessero anche emozioni spirituali, l’energia di Dio nel Satsang verrebbe molto incrementata.
La Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale conduce Satsang online per i cercatori di tutto il mondo tramite Skype. Anche se i cercatori partecipano online da vari continenti, essi sono comunque in grado di sperimentare la Coscienza Divina presente nel Satsang così come un sentimento di vicinanza e unità con gli altri cercatori presenti.
Quando mi sono loggato online per partecipare al Satsang via Skype del Nord America, ho notato che non conoscevo nessuno dei partecipanti. Inizialmente stavo zitta e ascoltavo solo gli altri. La conduttrice del Satsang è stata così cordiale e amichevole. Mi ha toccato il fatto che abbia cercato continuamente di entrare in contatto con me e altri cercatori. Quando gli altri partecipanti hanno iniziato a condividere liberamente i loro ostacoli nella pratica spirituale, ho sentito di potermi identificare con loro. Anch’io ho condiviso una delle mie esperienze vissute iniziando a cantilenare. Arrivati alla fine del Satsang ho sentito una sensazione come di conoscere tutti i partecipanti e che eravamo tutti collegati attraverso La spiritualità. Sono stata grata a Dio per questa esperienza, che di solito non accade mai nella vita mondana. – Christie Leung, Canada
4. Tramite il satsang acquisiamo la motivazione per perseverare nel nostro viaggio spirituale
Man mano che perseveriamo nella nostra pratica spirituale, iniziamo ad avere esperienze spirituali. I cercatori condividono le loro esperienze spirituali durante il Satsang. Oltre a condividerle, ne comprendiamo anche il significato alla loro base. Le esperienze spirituali sono dei doni di Dio che danno a un cercatore la motivazione per perseverare su questo sentiero. Contemplare le proprie esperienze spirituali o ascoltare le esperienze degli altri aumenta la nostra fede nella pratica spirituale.
Una volta ero piuttosto depressa perché sentivo che la mia pratica spirituale non stava andando bene. Ho pregato sinceramente Dio di aiutarmi e di stare con me. In quel momento ho sentito una voce che diceva: “Sono sempre con te”. Poi ho chiesto a Dio: “Voglio vederti”. Allora disse: “Guarda fuori dalla finestra, mi vedrai molto presto”. Ho guardato fuori dalla finestra e ho aspettato, ma non sembrava accadere nulla. Allora ho chiesto di nuovo e Dio ha detto: lentamente la mia forma apparirà. Poi improvvisamente dal nulla è apparso un doppio arcobaleno. Allora Dio mi ha detto, sono venuto a incontrarti sotto forma di arcobaleno. La mia emozione spirituale si è risvegliata ed è rimasta a lungo attiva. Anche oggi, quando penso all’esperienza spirituale vissuta, mi sento rassicurata e calma.
Condividendo questa esperienza spirituale durante il satsang con i co-cercatori a Melbourne, abbiamo sentito la nostra emozione spirituale risvegliarsi e tutti abbiamo provato un sentimento di pace e certezza che Dio ascolta le nostre preghiere. – Shweta Clarke, Melbourne, Australia
Per evolversi in termini di progresso spirituale, la “fede” è l’unica moneta richiesta. Per dirla metaforicamente, la valuta degli Stati Uniti è il dollaro USA, mentre nell’Unione europea è l’Euro. Per fare acquisti negli Stati Uniti, si dovranno usare solo i dollari USA. Allo stesso modo, per fare progresso spirituale, è essenziale avere una forte fede. Normalmente, abbiamo fiducia nel nostro conto in banca perché possiamo prelevare denaro da esso in base alle nostre necessità. Allo stesso modo, quando si tratta di spiritualità e progresso spirituale, dovremmo avere una fede ancora maggiore in Dio e nella pratica spirituale.
5. Sviluppo di espansività e amore per gli altri
Nel satsang si sviluppa un sentimento di vicinanza verso gli altri cercatori. A differenza delle relazioni mondane, il punto focale della relazione del cercatore con un altro è la crescita spirituale. Di conseguenza, ci sono meno aspettative e più attenzione nell’aiutarsi a vicenda, per imparare gli uni dagli altri. I satsang diventano una piattaforma per germogliare e sviluppare questo tipo di relazioni positive. In seguito, si è in grado di sperimentare l’amore senza aspettative nei confronti dei cercatori, noto anche come Priti in lingua sanscrita. In una fase successiva, si è in grado di sperimentare lo stesso amore senza aspettative per tutta l’umanità. Tuttavia, tutto questo può avere inizio in un ambiente spiritualmente idoneo come quello del Satsang.
Sono uno studente di management. Ho iniziato a fare pratica spirituale negli ultimi 3 anni e mezzo come consigliato da SSRF. Sono molto fortunato perché il Satsang settimanale mi ha aiutato molto. Prima di partecipare al Satsang, ero molto emotivo e invidioso degli altri. Da quando ho iniziato a frequentare il Satsang, sento di voler condividere la felicità e il dolore di tutti e sento di lodare le persone che stanno raggiungendo i loro obiettivi nei diversi campi. Di recente un mio amico mi ha chiesto come riesco a pensare agli altri anche quando sono in una situazione difficile. Poi mi sono reso conto di essere cambiato così tanto grazie alla pratica spirituale e alla partecipazione ai Satsang. – Un cercatore
6. Per riassumere
La spiritualità è una scienza fatta di esperienza. Il modo migliore, per un cercatore, di comprendere i benefici di un satsang è di osservare la sua pratica spirituale e come si sente, prima e dopo un satsang. Frequentando regolarmente il Satsang, diventiamo più tenaci nella nostra pratica spirituale. Di conseguenza, diventiamo anche più forti nella nostra convinzione che dovremmo realizzare Dio, che è il principale scopo spirituale della vita.
